Landgrab* City
di Valentina Di Francesco
*: a usually swift acquisition of property (such as land or patent rights) often by fraud or force.
Nella piazza centrale del distretto di Nanshan, un affollato quartiere commerciale di Shenzhen, è stata realizzata l’installazione Landgrab City in occasione della Biennale di Architettura/Urbanistica di Shenzhen/Hong Kong 2009. Punto di partenza dell’installazione è una immagine satellitare (C), posta a terra, che raffigura, su 30 mq, l’estensione urbana della città. Intorno all’immagine è stata coltivata con vegetali, cereali, frutta e pascolo un’area di circa 750 mq (rispetto alla quale la foto occupa il 4% circa) al centro della piazza pavimentata.


L’area coltivata rappresenta con le sue dimensioni, in scala rispetto alla foto satellitare, la quantità di territorio che dovrà essere coltivato nel 2027 (anno in cui si prevede che la Cina supererà gli Stati Uniti come potenza economica) per sfamare la popolazione della superficie urbana raffigurata. La suddivisione e le dimensioni delle aree destinate alle varie specie agricole nel lotto rispecchiano le proiezioni statistiche di richiesta di cibo elaborate attraverso un preciso sistema di calcolo messo a punto per l’occasione e pubblicato dalla Fao. In base a tale proiezione è previsto che
per ogni mq abitato dell’attuale città, la Shenzen del 2027 richiederà 24 mq di terreno agricolo.
Il titolo dell’installazione richiama l’attenzione sull’attuale questione del landgrabbing, il reperimento di così ampi territori coltivabili ad uso delle città, problema da sempre presente nella storia dell’umanità, ma che in futuro sarà sempre più esteso oltre i limiti nazionali e continentali.
© RIPRODUZIONE RISERVATA
Landgrab City
SZ/HK Bi-City Biennale of Urbanism/Architecture, Shenzhen, 2009
Joseph Grima, Jeffrey Johnson, José Esparza
Assistant in Shenzhen: Swan Liu
Foto di: Joseph Grima
http://china-lab.org/shenzhen-exhibition-landgrab-city
Articolo pubblicato su Lotus 149
No Comments